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Confindustria Nautica, il 2023 è positivo, consegne fino al 2027

Cecchi: 'Sostituire il reddito di cittadinanza con formazione'

Milano ANSAcom
Il mercato della cantieristica nautica italiana continuerà a crescere anche nel 2023, dopo un aumento del 31% dei ricavi nel 2021 e la crescita prevista per il 2022. “Il futuro è buono e per il 2023 abbiamo buone notizie”, risponde il presidente di Confindustria Nautica, Saverio Cecchi, interpellato dall’ANSA, a margine della presentazione del rapporto di Deloitte “The State of the Art of the Global Yachting Market”, secondo cui il settore della nautica italiana crescerà tra il 15% e il 20% nel 2022.
“I cantieri di grandi imbarcazioni hanno un portafoglio ordini importantissimo con consegne fino al 2027”, spiega Cecchi, che non si aspetta di “continuare a crescere del 31% ma resteremo a doppia cifra nel 2022". Il presidente di Confindustria Nautica lancia poi un allarme per la mancanza di mano d’opera: “mancano operai, elettricisti, falegnami e idraulici”. La proposta di Cecchi è quella di “sostituire il reddito di cittadinanza con il reddito formativo” offrendo “mille euro al mese”, di cui 400 da parte dell’azienda, due anni di apprendistato e poi il a tempo indeterminato. “Questa è la soluzione, che ho già mostrato a Confindustria”, conclude.

In collaborazione con:
DELOITTE / CONFINDUSTRIA NAUTICA

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