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La progettazione degli ospedali a centro convegno a Perugia

La progettazione degli ospedali a centro convegno a Perugia

Obiettivo è come adeguare le strutture alle nuove sfide

PERUGIA, 21 gennaio 2024, 12:11

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Ripensare la progettazione sia dei processi organizzativi sia degli spazi fisici degli ospedali è il tema di un convegno che si svolgerà sabato 27 gennaio nella sala della Fondazione Sant'Anna di Perugia.
    Gli organizzatori spiegano che si tratta di uno dei primi incontri tra dirigenti e operatori sanitari del post pandemia.
    Ripensare la progettazione serve - è detto ancora in una nota - a rafforzare una convinzione, già in parte diffusa, in merito alla necessità di cambiare ed adeguare tali strutture con nuovi modelli ed affrontare nuove sfide anche alla luce delle innovazioni digitali. "Riflettendo sulla esperienza di questi anni di pandemia e anche nella prospettiva di endemizzazione della stessa o di non auspicabili, ma possibili, nuove pandemie, dobbiamo capire cosa è successo nei sistemi sanitari e nelle aziende sanitarie, cosa è successo nei territori e come possiamo non commettere più gli errori compiuti ed evitabili di fronte a una maxi emergenza sconosciuta e planetaria" anticipa Maurizio del Pinto cardiologo del Santa Maria della Misericordia promotore del convegno al quale hanno già dato la loro adesione 150 esperti . "Dobbiamo comprendere - aggiunge - che non possiamo investire solo sulla prevenzione (vaccini e sistemi di protezione individuali e collettivi), ma anche su organizzazione e tipologia delle cure, come sta in parte già avvenendo e dovremmo velocemente imparare a gestire progetti di cambiamento con un uso bilanciato di tecniche diverse, avere project manager capaci e con varie competenze in grado di gestire le turbolenze che l'implementazione dei progetti generano nelle organizzazioni e, cosa veramente innovativa, dovremmo creare una rete attiva di comunicazione e di condivisione con gli utenti finali sugli obiettivi intermedi e quelli a lungo termine ricercati e raggiunti".
    Sono previste relazioni incentrate su lavori di autorevoli studiosi della materia, raccolti in un libro che sarà proprio presentato a Perugia, "tesi ad abbandonare - spiegano ancora i promotori dell'appuntamento - la vecchia concezione delle organizzazioni sanitarie come strutture gerarchiche lineari: i sistemi sanitari e gli ospedali sono sempre più entità complesse governate da leggi di interazione e auto-organizzazione, spesso soggette a fenomeni emergenti, come lo è stato la minaccia pandemica". "Sarà questa una delle chiavi per riformare l'assistenza - sostiene il professor Giorgio Banchieri segretario nazionale Asiquas e curatore del libro presentato - compresa quella ospedaliera, facendo convergere una pluralità di attori su un unico obiettivo: aumentare la flessibilità e resilienza del sistema".
    "Questa è la grande sfida che avremo davanti nei prossimi anni e che, ovviamente, non possiamo fallire nell'interesse dei nostri pazienti", sottolinea infine Del Pinto.
    L'ebook che sarà presentato da Asiquas, Associazione italiana per la qualità dell'assistenza sanitaria e sociale, vuole essere un evento seminariale per far nascere contributi di riflessione e di proposta utili ad un dibattito di svolta e approfondimento. Sono previste relazioni incentrate su lavori di autorevoli studiosi della materia, raccolti in un libro che sarà proprio presentato a Perugia, "tesi ad abbandonare - spiegano ancora i promotori dell'appuntamento - la vecchia concezione delle organizzazioni sanitarie come strutture gerarchiche lineari: i sistemi sanitari e gli ospedali sono sempre più entità complesse governate da leggi di interazione e auto-organizzazione, spesso soggette a fenomeni emergenti, come lo è stato la minaccia pandemica". "Sarà questa una delle chiavi per riformare l’assistenza - sostiene il professor Giorgio Banchieri segretario nazionale Asiquas e curatore del libro presentato - compresa quella ospedaliera, facendo convergere una pluralità di attori su un unico obiettivo: aumentare la flessibilità e resilienza del sistema". "Questa è la grande sfida che avremo davanti nei prossimi anni e che, ovviamente, non possiamo fallire nell’interesse dei nostri pazienti", sottolinea infine Del Pinto. L’ebook che sarà presentato da Asiquas, Associazione italiana per la qualità dell’assistenza sanitaria e sociale, vuole essere un evento seminariale per far nascere contributi di riflessione e di proposta utili ad un dibattito di svolta e approfondimento.

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