E' una partita fondamentale in
chiave-salvezza per il Frosinone. Un concetto che il tecnico
Eusebio Di Francesco ribadisce a chiare lettere a 2 giorni dalla
trasferta sul campo del Genoa. "Una partita importante - dice
l'allenatore dei ciociari -. Affrontiamo una squadra forte che
ha una classifica tranquilla e schiera elementi di spessore come
Retegui, Gudmundsson, Strootman e via dicendo. Ha grandi
potenzialità ed un allenatore molto bravo".
Servono punti pesanti per risalire una classifica diventata
preoccupante (il Frosinone è terz'ultimo a 24). "Giusto parlare
di prestazioni ma abbiamo bisogno di risultati - continua Di
Francesco -. Perciò occorreranno compattezza e concretezza.
Dobbiamo imparare a tenerci stretto il risultato e difendere
evitando le disattenzioni. Abbiamo lavorato tantissimo in questa
situazione, le chiacchiere contano poco ora servono i fatti. C'è
rammarico per la classifica dopo aver conquistato tanti punti ad
inizio stagione. Ma abbiamo la possibilità di rimediare".
La volata-salvezza si annuncia tiratissima con sette squadre
in cinque punti. "Credo che potranno salvarsi quelle con
maggiore serenità e compattezza. Noi siamo una formazione
giovanissima e dunque non possiamo dare troppa pressione. Chi
avrà più equilibrio dentro e fuori dal campo avrà la meglio. Per
questo invito anche i tifosi ad avere equilibrio".
Di Francesco recupera capitan Mazzitelli, Lusuardi e
Bonifazi. In dubbio Gelli. Niente da fare invece per Harroui,
Oyono e Marchizza che deve rientrare gradualmente dopo
l'intervento al tendine d'Achille. Di Francesco non esclude un
cambio di modulo (dal 4-3-3 al 3-5-2) e solo domani valuterà le
condizioni di Soulé rientrato dagli impegni con l'Argentina
olimpica con la quale ha segnato un gol da cineteca diventato
virale. "Qualcosa nel sistema di gioco potrebbe essere
modificato ma al di là di tutto dobbiamo essere più squadra",
chiosa Di Francesco.
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