Quello dello spazio "è un settore
in grande espansione sul piano economico, anche perché c'è un
interesse legato alla difesa e la sicurezza. Ecco perché è molto
importante che l'Italia, da sempre considerata una potenza
pacifista e che crede fortemente nel principio multilaterale
dell'Onu, rappresenti un ruolo fondamentale per rilanciare la
diplomazia a tutto campo col sud globale. La nostra presenza in
Africa, con la base spaziale italiana di Malindi, può essere
un'occasione straordinaria di sviluppo del continente africano e
una grande opportunità, non solo economica, scientifica e
tecnologica per l'Italia ma per avere sempre aperta una porta
per la diplomazia e la pace". Lo ha detto il viceministro degli
Esteri Edmondo Cirielli intervistato dall'ANSA a margine della
seconda giornata di Conferenza degli addetti scientifici e
spaziali e degli esperti agricoli 2024 in corso a Torino, dove è
intervenuto a un panel dedicato a ricerca, tecnologia e spazio.
"La presenza degli addetti scientifici, spaziali ed esperti
agricoli ha una valenza economica come è logico che sia, il
ministero degli Esteri è impegnato nell'internazionalizzazione
delle imprese che è un modo per rafforzare la nostra economia.
Ma è chiaro che sono anche uno strumento di dialogo e
diplomazia: proprio per questo queste figure sono incardinate
nelle nostre ambasciate, per fare in modo che ci sia un uso
duale, economico e diplomatico", ha sottolineato Cirielli.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA