"Se l'innovazione è uno strumento
fondamentale per la crescita economica e lo sviluppo, la ricerca
di base, scientifica e applicata sono quindi strategiche,
soprattutto su settori importanti deep tech e hard tech come le
biotecnologie, la robotica e l'hardware. In questo senso
l'Italia e l'Europa non vogliono restare Paesi di consumo di
tecnologie, ma essere di produzione di tecnologie e sfruttare le
nostre tantissime competenze, talenti tra le nostre università e
centri di ricerca. Connettersi con gli altri ecosistemi è
altrettanto importante, perché l'innovazione oggi nasce in tanti
luoghi e le connessioni sono strategiche". Lo ha affermato
Alberto Acito, direttore di Innovit, a margine della seconda
giornata di Conferenza degli addetti scientifici e spaziali e
degli esperti agricoli 2024 in corso a Torino.
"Oggi sono qui alla conferenza e rappresento Innovit come
direttore di questo centro di innovazione, è un progetto
strategico del ministero degli Affari esteri che a San Francisco
ha creato un hub che cerca di connettere e promuovere la nostra
innovazione in un mercato strategico come quello degli Stati
Uniti ma allo stesso tempo aiutare i nostri imprenditori e
startup, università e centri di ricerca a collegarsi con un
luogo iconico e importante come la Silicon Valley", ha
sottolineato.
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