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Rallenta export in province Lucca e Pisa, cresce a Massa Carrara

Rallenta export in province Lucca e Pisa, cresce a Massa Carrara

Dati relativi all'anno 2023

FIRENZE, 25 marzo 2024, 15:48

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il 2023 ha visto rallentare l'export delle provincie di Lucca e Pisa, mentre Massa-Carrara ha segnato un aumento a doppia cifra grazie alla meccanica, il cui andamento è però fortemente legato al ciclo di fatturazione di grandi commesse. La Toscana, nello stesso periodo, è cresciuta del 5,6% grazie al forte sviluppo della farmaceutica e dell'anomala crescita della voce residuale merci di bordo, nazionali di ritorno e respinte. Stabili, invece, le vendite all'estero dell'Italia nel suo complesso. L'arretramento dell'export ha colpito molti comparti tradizionali delle tre province anche se è importante sottolineare che alcuni venivano da un periodo di straordinaria espansione. Questi, in sintesi, i risultati dell'analisi dei dati Istat sul commercio internazionale elaborati dalla camera di Commercio delle Toscana Nord-Ovest e l'Istituto Studi e Ricerche (Isr) "Ciò che emerge dall'analisi dell'andamento dell'export, al netto di alcune circostanze specifiche, non ci soddisfa appieno.
    - afferma Valter Tamburini, presidente della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest -. Si tratta di un rallentamento non necessariamente legato a problemi specifici dei nostri territori ma che piuttosto riflette una situazione più ampia, con alcune difficoltà che coinvolgono le principali destinazioni delle nostre produzioni così come il fatto che in passato sono stati toccati valori record. Tuttavia il nostro impegno rimane quello di sostenere le imprese locali nella loro presenza sui mercati internazionali. Anche nel 2024, continueremo a offrire percorsi di accompagnamento all'export e contributi per partecipare a fiere internazionali".
    Nel corso del 2023, le esportazioni dalla provincia di Lucca, con 5,2 miliardi di euro di controvalore, segnano una flessione del 3,4% rispetto all'anno precedente. Il calo, tuttavia, segue il record toccato nel 2022 (5,4 miliardi di euro, realizzati anche grazie della crescita dei prezzi) e riflette alcune specifiche evoluzioni.
    Nel 2023, la provincia di Massa-Carrara ha registrato un record nelle esportazioni, sfiorando i 2,7 miliardi di euro: +15,9% rispetto all'anno precedente. Tuttavia, questo risultato è stato determinato principalmente dalla meccanica (il cui andamento, come noto, è strettamente legato al ciclo di fatturazione delle grandi commesse).
    Il 2023 ha visto una flessione del 4,5% dell'export pisano rispetto all'anno precedente. Una caduta che, tuttavia, deve essere notevolmente ridimensionata considerando che il 2022 era stato il record da quando esiste la rilevazione.
   

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