Si è chiuso con un patrimonio
gestito "ai massimi storici" a 2.116 miliardi il primo trimestre
dell'anno per il colosso francese del risparmio gestito Amundi.
Il dato è cresciuto del 9,4% grazie anche a una raccolta che nel
primo trimestre è salita del 6% a 17 miliardi di euro. In rialzo
del 5,9% a 318 milioni l'utile netto rettificato, con
commissioni di gestione nette in progresso del 4%.
Commentando i risultati l'amministratore delegato Valérie
Baudson ha sottolineato "l'inizio d'anno particolarmente
intenso, in termini sia di slancio dell'attività commerciale sia
di sviluppo secondo le nostre priorità strategiche". "Siamo
riusciti a coniugare crescita organica e crescita esterna - ha
spiegato - in linea con il nostro piano strategico 'Ambitions
2025'". Nel corso del primo trimestre Amundi ha completato
l'acquisizione di Alpha Associates e ha avviato una partnership
con il gestore statunitense Victory Capital.
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