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>>>ANSA/ Confindustria, ricorso di Gozzi in vista del voto

>>>ANSA/ Confindustria, ricorso di Gozzi in vista del voto

Gli industriali alla scelta del leader tra Garrone e Orsini

ROMA, 27 marzo 2024, 20:53

Redazione ANSA

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Sul voto del 4 aprile per la designazione del prossimo presidente di Confindustria incombe, ora, anche il ricorso formale ai probiviri del presidente di Federacciai, Antonio Gozzi, contro la sua esclusione dalle candidature. E' molto improbabile che l'iter delle elezioni possa inciampare in uno stop ma in via dell'Astronomia il clima resta teso.
    Si va verso la scelta del prossimo leader tra Edoardo Garrone e Emanuele Orsini: l'attenzione, in questi giorni, è tutta su come si orienterà chi non ha espresso ancora una preferenza e su come potrebbe spostare gli equilibri chi ha sostenuto Antonio Gozzi e ancora si batte per la sua riammissione. E' su questi voti che si gioca la partita, comunque con l'incognita del voto a scrutinio segreto.
    L'ultima tessera in ordine di tempo di un mosaico articolato e complesso è l'indicazione che arriva da Confindustria Veneto Est: dopo un dibattito acceso e schietto, nella tradizione di forte partecipazione ma anche di forti divisioni degli industriali veneti, al momento delle indicazioni formali alla commissione dei saggi non era stato possibile esprimere alcuna indicazione di voto. Oggi il consiglio generale presieduto da Leopoldo Destro ha cercato una difficile sintesi: da quanto trapela si è convenuto sull'importanza di dare un chiaro segnale di unità e compattezza, non si è arrivati ad una delibera formale ma ad un orientamento a favore di Emanuele Orsini.
    Quanto resta delle spaccature sarà espresso in segreto il 4 aprile. Con dieci voti, che pesano, Veneto Est è tra le più grandi territoriali del sistema di Confindustria sulla scia dell'associazione di maggior peso, Assolombarda schierata per Edoardo Garrone, e degli industriali del Lazio con Unindustria che si è espressa per Emanuele Orsini. Intanto Antonio Gozzi, da quanto è trapelato, ha formalizzato un ricorso al collegio dei probiviri di Confindustria contro l'esclusione della sua candidatura dal voto. Il ricorso sarebbe stato presentato sia come candidato sia come presidente di Federacciai e, secondo alcune fonti, sono stati presentati o sarebbero in arrivo anche altri ricorsi da associazioni del sistema di Confindustria che sostengono l'industriale ligure.
    Gozzi si era già rivolto il 18 marzo ai probiviri con una lunga lettera, una sorta di primo ricorso che non era stato considerato formale. La scelta di formalizzarlo è arrivata il giorno dopo un lungo incontro con i probiviri, più di due ore, che evidentemente non è servito a fare chiarezza. Il presidente di Federacciaio sostiene di aver dimostrato una base consenso che non gli è stata del tutto riconosciuta. Il confronto faccia a faccia con i probiviri sarebbe stato teso: a Gozzi sarebbero state anche contestate sue dichiarazioni pubbliche ipotizzando sanzioni; Lui avrebbe replicato facendo notare che la regola della riservatezza che vige in Confindustria è smentita da quanto puntualmente trapela, come anche sulla valutazioni della commissione dei saggi e degli stessi probiviri sulla sua esclusione dal voto.
   

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