Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scoperto un maxi giacimento d'acqua nel sottosuolo di Gela

Scoperto un maxi giacimento d'acqua nel sottosuolo di Gela

Lo rivela studio ateneo Malta con Ingv e Università Roma Tre

PALERMO, 01 dicembre 2023

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Scoperto in Sicilia meridionale un giacimento d'acqua senza precedenti nel sottosuolo di Gela, che potrebbe essere utilizzato per mitigare la crescente carenza idrica. Lo rivela uno studio scientifico condotto da un gruppo di ricercatori dell'Università di Malta, dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) e dell'Università Roma Tre e pubblicato sulla rivista 'Communications Earth & Environment' di Nature Portfolio.
    L'articolo, intitolato "Extensive freshened groundwater resources emplaced during the Messinian sea-level drawdown in southern Sicily, Italy," rivela la presenza di risorse idriche sotterranee nella formazione di Gela, una piattaforma carbonatica Triassica nel sottosuolo della Sicilia meridionale.
    "Le risorse idriche sotterranee profonde in tutto il mondo rappresentano un'importante fonte potenziale di acqua non convenzionale, che possono supportare le crescenti necessità, legate anche alla crescita demografica globale - dicono Lorenzo Lipparini, ricercatore dell'Ingv - Università di Malta, professore dell'Università Roma Tre e primo autore dello studio, insieme a Damiano Chiacchieri, assegnista Ingv e dottorando dell'Università Roma Tre, Roberto Bencini collaboratore dell'Università di Bologna e Aaron Micallef, professore dell'Università di Malta - documentiamo un esteso corpo idrico sotterraneo di acque dolci e salmastre conservato in un acquifero profondo tra i 700 e i 2500 metri di profondità al di sotto dei Monti Iblei, nella Sicilia meridionale".
    La scoperta di questo vasto accumulo d'acqua è il risultato di un approccio innovativo che combina l'analisi di pozzi petroliferi profondi con avanzate tecniche di modellazione tridimensionale del sottosuolo. Il progetto è stato inserito tra le "action" in occasione della "Water Conference" dell'ONU del marzo 2023 e, nel prossimo futuro, il team prevede di valutare un piano di sviluppo e un progetto di utilizzo di queste acque.
    Il finanziamento per questa ricerca è stato fornito attraverso un progetto Marie Curie Grant con l'Università di Malta, il supporto dell'Università Roma Tre e dell'Ingv.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Condividi

O utilizza