"Non riusciamo a crederci neanche
noi, non ci siamo ancora ripresi: è un sogno o è realtà? Luca ha
fatto qualcosa fuori da ogni logica sportiva". Dal circolo
tennis Baratoff di Pesaro dove Luca Nardi ha iniziato a muovere
i primi passi, il presidente Ronni Murrone non nasconde all'ANSA
la propria enorme gioia per l'impresa del tennista pesarese che
a Indian Wells, in California, ha battuto nella notte in tre set
il numero uno del mondo Novak Djokovic.
Al circolo hanno fatto le ore piccole, come d'abitudine, per
seguire la partita: "le ore di sonno spese meglio nella mia
vita", dice Murrone, per assistere al match di Nardi al terzo
turno e poi le interviste in tv di Luca. "Neanche noi riusciamo
a crederci - dice ancora Murrone - siamo felici. Finalmente Luca
ha ritrovato tutte le qualità che ha e le ha messe a
disposizione di se stesso, del suo tennis meraviglioso". Tra
presidente del circolo e la mamma di Luca, Raffaella, uno
scambio di messaggi per condividere il tripudio per la grande
impresa.
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