/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fotografato il primo branco di lupi in provincia di Bergamo

Fotografato il primo branco di lupi in provincia di Bergamo

Condividi

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

BERGAMO, 23 ottobre 2023, 19:07

Redazione ANSA

Si è allargata la famiglia di lupi che da quasi un anno vive sulle montagne in provincia di Bergamo. Le fototrappole posizionate qualche giorno fa in Val di Scalve hanno permesso alla Polizia provinciale di scoprire che sono nati 4 lupi, già di alcuni mesi di vita, portando a 6 il numero di esemplari presenti. Si tratta del primo branco accertato in provincia di Bergamo.
    La Polizia provinciale ha spiegato che comunque è sbagliato aspettarsi un'esplosione demografica dopo questo primo insediamento: la presenza dei lupi preclude infatti l'arrivo di altri esemplari.
    "L'arrivo del lupo sulle Orobie è per certi versi fisiologico, ce lo aspettavamo, perché gli Appennini sono saturi e sull'Arco alpino sia orientale che occidentale ci erano già da tempo popolazioni stabili - spiega il comandante della Polizia provinciale Matteo Copia - ma è bene ricordare che il ritorno dei grandi predatori quali lupo e orso sono comunque un indicatore biologico sinonimo di un territorio ben conservato e in buona salute, sotto l'aspetto naturalistico e della biodiversità".
   

- RIPRODUZIONE RISERVATA
2 di 5 foto
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
3 di 5 foto
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
4 di 5 foto
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
5 di 5 foto
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi

O utilizza

Notizie ANSA Scegli l’informazione di ANSA.it

Abbonati per leggere senza limiti tutte le notizie di ANSA.it

Abbonati ora
Abbonati per leggere senza limiti tutte le notizie di ANSA.it

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.