La procura di Taranto ha chiesto
il rinvio a giudizio per un 25enne di Matera accusato di
omicidio stradale per l'incidente avvenuto a Laterza il 20
gennaio 2023 in cui morì il 35enne Francesco Nigro. Lo rende
noto lo Studio3A-Valore che assiste la madre della vittima,
insieme all'avvocato Aldo Fornari; la compagna del 35enne è
seguita dal legale Anna Maria Bozza. Nigro quel giorno era in
sella alla sua bici a Laterza, sulla Statale 7. Dagli
accertamenti dei carabinieri è emerso che il furgone guidato dal
25enne viaggiava ad oltre 85 km/h, a fronte di un limite di 70,
e l'impatto tra il mezzo e la bici, che viaggiavano in sensi di
marcia opposta, avvenne in corrispondenza di una curva.
Il pubblico ministero aveva già richiesto il rinvio a
giudizio per il reato di omicidio stradale aggravato nei
confronti del 25enne in quale aveva avanzato richiesta di
patteggiamento di un anno e 4 mesi. Nell'udienza dell'8 novembre
la gip del tribunale di Taranto, Fulvia Misserini, aveva
rigettato la richiesta, ritenendo esigua la pena concordata a
fronte dell'aggravante contestata all'imputato relativa ad
alcune violazioni al codice della strada commesse, ed in
particolare un sorpasso con invasione della corsia opposta in un
tratto a linea continua. Gli atti erano stati inoltrati alla
procura, che ora ha avanzato una nuova richiesta di rinvio a
giudizio che sarà discussa nel corso dell'udienza preliminare
che si terrà davanti gup del tribunale di Taranto, Giovanni
Caroli, il prossimo 28 febbraio.
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