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Asvis, tariffe idriche per pagare i servizi ecosistemici

Asvis, tariffe idriche per pagare i servizi ecosistemici

Con sovracanoni dei Consorzi montani e perequazione territoriale

ROMA, 20 febbraio 2024, 10:48

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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In Italia, il pagamento dei servizi ecosistemici tramite tariffe idriche e i sovracanoni dei Consorzi Bim (Bacini Imbriferi Montani) costituiscono meccanismi fondamentali per il mantenimento dell'equilibrio ambientale e lo sviluppo socioeconomico dei territori montani. È quanto emerge dal Position Paper sui servizi ecosistemici dell'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), presentato oggi a Parma.
    Tra le altre principali attività con cui tutelare i servizi ecosistemici, lo studio illustra il funzionamento della perequazione territoriale, una tecnica urbanistica utilizzata per garantire un valore edificatorio uniforme alle proprietà coinvolte nella trasformazione territoriale. Una pratica già sviluppata in Lombardia ed Emilia-Romagna.
    Alla presentazione è stata citata l'esperienza del Parco nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano, che si estende su una riserva di biosfera di 500mila ettari. Il Parco ha avviato un'innovativa iniziativa per promuovere la sostenibilità ambientale attraverso la vendita di "crediti di sostenibilità" e "crediti di carbonio" sul mercato volontario, i quali riconoscono il ruolo essenziale dei boschi nell'assorbire la CO2 e nell'offrire altri servizi ecosistemici. Attraverso accordi con grandi proprietà collettive, il Parco ha garantito la credibilità di tali crediti, certificati da organizzazioni internazionali tra cui Pefc Italia e Fsc.
    Il Position Paper dell'ASviS avanza una serie di proposte per promuovere la sostenibilità territoriale su scala nazionale. Tra queste: l'adozione delle linee guida ecosistemiche della Regione Emilia-Romagna; lo sviluppo di un sistema di contabilità economico-ambientale; l'estensione dei fondi perequativi; l'estensione dei Psea (Pagamento dei Servizi Ecosistemici); la diffusione dell'esperienza del Parco nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano agli altri Parchi.
   

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