"C'è stata tanta siccità, la terra è
asciutta. Attendiamo tanta pioggia per avere tanti tartufi, la
stagione sarà impegnativa, la siccità finora non ci ha aiutato,
attendiamo tante piogge nella prossima settimana per avere tanti
tartufi". E' la tradizionale "previsione" sulla stagione fatta
da Liliana Allena, presidente Ente fiera internazionale tartufo
bianco d'Alba a margine della celebrazione Tuber Primae Noctis,
Capodanno del Tartufo bianco di Alba, avvenuta durante la VI
conferenza mondiale dell'enoturismo organizzata da Unwto e
ministero del Turismo avvenuta nella cittadina piemontese.
"Già lo scorso anno la stagione - aggiunge - era stata un po'
in salita, il cambiamento climatico incide e sta dando segnali.
Il tartufo è un indicatore naturale, evidenzia e ci fa vedere le
criticità. L'anno scorso nonostante tutto, considerando anche il
post Covid, è stata una bella stagione turistica pur mancando i
turisti del lungo raggio. Quest'anno rivediamo i viaggiatori
dagli Usa in primavera e estate e ci aspettiamo una fiera al
ritorno della normalità totale".
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