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Al via Feel Good, la campagna di Cittadinanzattiva sull'obesità

Al via Feel Good, la campagna di Cittadinanzattiva sull'obesità

Coinvolte scuole di 5 città in Piemonte, Lazio e Sicilia

ROMA, 26 gennaio 2024, 11:29

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Circa il 10% degli adulti e il 4% degli adolescenti in Italia è affetto da obesità. Numeri destinati a crescere a livello mondiale dove si stima che nel 2035 saranno interessati da questa patologia circa un adulto su quattro e un bambino su cinque. Per sensibilizzare al tema, nasce Feel Good, la campagna di informazione sull'obesità rivolta ad adolescenti ed adulti attraverso attività di formazione e prevenzione. "L'obesità è una patologia dalle forti implicazioni sociali, oltre che impattante per i costi sanitari, individuali e collettivi - dichiara Anna Lisa Mandorino, Segretaria generale di Cittadinanzattiva-. Con Feel Good vogliamo promuovere l'informazione e l'educazione ai corretti stili di vita, ma anche favorire un atteggiamento che combatta pregiudizi e stereotipi. Dobbiamo ricordarlo, l'obesità non è riconosciuta nei Lea e questo non favorisce i percorsi di cura per chi ne è affetto". Tra le iniziative promosse da Cittadinanzattiva in collaborazione con Federfarma, il coinvolgimento di scuole e farmacie di 5 città in Piemonte, Lazio e Sicilia, corner informativi dedicati e un percorso formativo online che ha coinvolto 150 studenti su tre tematiche specifiche: curare e favorire il proprio benessere fisico e psichico; promuovere la body positivity; riconoscere e affrontare fenomeni di body shaming. A febbraio un percorso analogo sarà riservato ai docenti e alle famiglie per rafforzare il ruolo della comunità educante nella prevenzione e sostegno alla cura della obesità. in prossimità della Giornata mondiale contro l'obesità del 4 marzo, le farmacie aderenti all'iniziativa, saranno poi protagoniste di attività di sensibilizzazione ed educazione sanitaria nei confronti dei cittadini che potranno compilare un questionario per rilevare il grado di conoscenza e consapevolezza dei fattori di rischio dell'obesità.
   

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