(ANSA) - CASTIGLIONE DEL LAGO (PERUGIA), 11 APR -
Centocinquanta volontari e tre mesi di lavoro per la nuova
edizione, la 54/a della "Festa del tulipano", che, grazie anche
alla rinnovata collaborazione con l'associazione "I Borghi più
belli d'Italia", torna a Castglione del Lago dal 25 aprile al
primo maggio.
Al centro della manifestazione - presentata nella sede
dell'Anci a Roma - quattro carri di 2,5 metri di larghezza per
oltre 10 metri di lunghezza, che saranno interamente ricoperti
con oltre un milione di petali ricavati da circa 150.000
tulipani, in arrivo da collaborazioni consolidate con aziende
italo-olandesi. Sfilando per le vie e le piazze del centro
storico insieme a gruppi folkloristici, bande musicali e
svariate attrazioni, interpretando il tema dell'anno "L'acqua
nei borghi più belli d'Italia", i carri rappresenteranno le
tradizioni di borghi caratteristici di altrettante regioni: per
il Piemonte la comunità di Orta San Giulio per la Lombardia
Gardone Riviera; per il Lazio il territorio di Nemi; infine, la
medievale cittadina umbra di Bevagna per un singolare scambio
culturale con la rievocazione storica del "Mercato delle Gaite".
I carri sono grandi strutture in ferro e legno che possono
raggiungere un'altezza anche di sei metri progettate
dall'architetto Jacopo Mechelli e rese possibili dal lavoro di
decine di persone (elettricisti, fabbri, falegnami, idraulici)
tutte del posto.
Le parate sono previste giovedì 25 e domenica 28 aprile e
nella serata di martedì 30 in una suggestiva versione "by
night".
"Si tratta di una grande prova di fratellanza e senso della
comunità - ha detto il sindaco di Castiglione del Lago Matteo
Burico - che costituisce i giusti presupposti per un'operazione
di marketing territoriale fondamentale per il nostro territorio.
La festa, cresciuta esponenzialmente negli anni, è per noi un
grande motivo di orgoglio".
"Per il nostro ente, che è prossimo ai 30 anni di attività -
ha affermato la direttrice il direttore del Gal
Trasoimeno-Orvietano, Francesca Caproni - l'obiettivo di
sostenere la Festa del tulipano era prioritario perché incarna
perfettamente la mission di comunicare il territorio e
accompagnare le idee giuste che, grazie ad un grande lavoro di
squadra, consentono a questa zona dell'Umbria di eccellere in
ambito turistico e sociale".
Il presidente di "Eventi", Marco Cecchetti, ha illustrato i
dettagli di una manifestazione che "rappresenta la festa di una
comunità capace di unire tantissime forze e valorizzare gli
elementi caratteristici della nostra terra: dalla genuinità
della gente alle produzioni più tipiche della zona, non solo in
campo eno-gastronomico". Il presidente di Confcommercio
Trasimeno, Mirko Salvi, ha sottolineato "la grande opportunità
offerta da questa manifestazione per tramandare tanto le
tradizioni del borgo con tutte le proprie risorse, quanto
l'importanza di tutte le aziende e le imprese locali che di anno
in anno testimoniano una crescita costante a braccetto con i
flussi turistici e la capacità ricettiva delle strutture
presenti".
Il programma (scaricabile dal sito internet
www.festadeltulipano.com) è ricco di eventi collaterali. A
cominciare, dalla quinta edizione del "Trasimeno Rosé Festival",
con il Consorzio Tutela Vini Colli del Trasimeno, o il "Giardino
dei tulipani" e la "Fiera del fiore" (giovedì 25 e domenica 28
aprile e mercoledì 1 maggio) in cui i produttori e coltivatori
sfoggeranno nei propri stand le più svariate tipologie di piante
e fiori recisi.
I bambini sono attesi anche nell'area del "Poggio" che si
affaccia sul Trasimeno dove sarà allestita un'area giochi.
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