È stata pubblicata la seconda
edizione del bando "Research Südtirol/Alto Adige". È stato messo
a disposizione un fondo di quasi 5 milioni di euro destinato a
progetti di ricerca scientifica di qualsiasi settore: dalle
scienze naturali alla tecnologia, dalla medicina all'agronomia
fino alle scienze umane e sociali. "Punti extra" potranno essere
assegnati a quei progetti che contribuiscono ai sette campi
d'azione della strategia per uno sviluppo sostenibile dell'Alto
Adige e al raggiungimento dei rispettivi obiettivi per lo
sviluppo sostenibile.
Destinatari del bando lo sono gli enti di ricerca
altoatesini, ma anche le università pubbliche in Trentino e nel
Tirolo, a condizione che partecipino a un progetto in
collaborazione con enti di ricerca altoatesini. "Idee innovative
germogliano solo in un contesto fertile. Per crearlo, servono
non solo infrastrutture ma anche fondi per portare avanti
progetti scientifici di qualità all'interno di queste
infrastrutture" afferma il presidente della Provincia, Arno
Kompatscher, competente anche per la ricerca scientifica,
sottolineando anche l'importanza della collaborazione
scientifica all'interno dell'Euregio.
Il bando prevede come termine per la presentazione delle domande
il 27 gennaio 2023. "Le domande presentate entro tale termine
saranno sottoposte, dopo un primo controllo formale, ad una
valutazione da parte di almeno due esperti internazionali, la
cosiddetta procedura peer-review, per garantire l'imparzialità
dell'esito. Contiamo di poter pubblicare la graduatoria
nell'autunno del 2023, in modo che i progetti ammessi a
finanziamento potranno poi effettivamente partire ad inizio
2024", spiega Manuel Gatto, direttore dell'Ufficio provinciale
per la ricerca scientifica competente per la gestione del bando.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA