Nasce un Tavolo di confronto
istituzionale tra il Comune di Napoli, le organizzazioni di
rappresentanza della cooperazione sociale della Campania e le
organizzazioni sindacali. La decisione di dar vita ad un
organismo permanente per l'attuazione dei progetti legati ai
servizi sociali e educativi è scaturita, alla luce del nuovo
contratto nazionale di lavoro delle Cooperative sociali, da un
incontro con gli assessori alle Politiche sociali,
all'Istruzione e alle Famiglie, il direttore generale e il Capo
di Gabinetto del sindaco, i rappresentanti dell'Associazione
generale cooperative italiane, di Federsolidarietà
Confcooperative e di Legacoop sociali e i responsabili delle
segreterie regionali di Cgil Funzione Pubblica, Cisl Funzione
Pubblica e Uil Federazione Poteri Locali.
L'Amministrazione ha ribadito il riconoscimento dell'importanza
del lavoro svolto dalle cooperative sociali e dagli operatori
che contribuiscono alla realizzazione del sistema di welfare
cittadino ed ha garantito l'impegno ad attivare le procedure
previste dal codice degli appalti per il rispetto del costo del
lavoro alla luce del nuovo contratto.
Dalla riunione è emersa anche la necessità di un percorso di
confronto più ampio, che garantisca la massima partecipazione
delle organizzazioni datoriali e sindacali nell'ambito della
programmazione di interventi e servizi sempre più attenti ai
bisogni dei cittadini e in grado di esprimere la massima qualità
ed efficacia del lavoro di quanti operano in questo settore.
Il Tavolo di confronto darà attuazione, a livello comunale, alle
istanze condivise e fornirà un prezioso contributo anche alla
funzione di osservatorio del Comitato misto paritetico
regionale.
Le organizzazioni intervenute hanno evidenziato la sensibilità
del Comune di Napoli che, per primo a livello regionale, ha
promosso il confronto in una logica di corresponsabilità nella
costruzione del welfare cittadino.
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