La vittima dell'agguato questa
mattina a Vittoria è Roberto Di Martino, 62 anni, ritenuto in
passato un esponente del clan Dominante - Carbonaro e arrestato
nell'operazione Squalo 30 anni fa. Era stato poi collaboratore
di giustizia ed era uscito dal programma di protezione nel 2021.
L'uomo era appena uscito da casa, nella zona vicina al cimitero
di Vittoria, quando un uomo si è avvicinato alla sua auto e lo
ha ferito con due colpi di arma da fuoco che lo hanno raggiunto
al collo e al volto. Di Martino è riuscito a raggiungere la casa
del cognato, poco distante, e ha telefonato alla Polizia che
conduce le indagini. Subito soccorso, è stato trasportato in
ospedale. Non corre pericolo di vita.
Gli inquirenti hanno già raccolto le prime dichiarazioni di Di
Martino, che è stato poi sottoposto a un intervento chirurgico
per le ferite riportate.
Il ferimento di Di Martino è il secondo episodio criminale a
Vittoria quest'anno. Il 28 febbraio, nella zona di contrada
Colledoro, nei pressi dell'ospedale, era stato ucciso Giovanni
Russo. Ad ammettere di aver compiuto l'omicidio era stato Alex
Ventura, anch'egli ritenuto vicino agli ambienti criminali.
Ventura aveva però dichiarato che l'omicidio era maturato per
"dissapori personali", perchè in passato aveva subito minacce da
Russo.
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