Al via la nona edizione del
premio letterario nazionale "Creuza de ma, Fabrizio De Andrè".
Come ogni anno il premio, ideato, promosso e organizzato
dall'Associazione culturale "Creuza de ma di Pietracatella"
(Campobasso) seleziona componimenti in narrativa e versi
ispirati ad un'immagine tratta dal repertorio del cantautore
genovese. Il tema di questa edizione è tratto da "Andrea" (brano
del 1978 scritto da De Andrè insieme a Massimo Bubola) e si
ispira alla "Guerra degli uomini nel suo orrore di dolore e
lacerazione che soffocano, al di là della bandiera e sempre
spunto di attualità".
I componimenti possono essere inviati entro il prossimo 31
dicembre e saranno selezionati da un comitato scientifico
composto da professori e personalità esperte nel campo della
poesia e della prosa, oltre che da una Giuria popolare, i cui
nomi saranno resi noti nei prossimi mesi. Dalla scorsa edizione
il premio si è arricchito anche della Menzione speciale
intitolata alla professoressa Valeria Fanelli, originaria di
Pietracatella con la passione per la musica, per l'arte, per il
teatro e per De André, che donava tanto impegno nella scuola e
nel mondo della cultura.
Il Premio De Andrè è suddiviso in tre categorie di
partecipanti, studenti, cittadini italiani e Scuole secondarie
di Secondo grado che potranno proporre le opere in due sezioni
diverse: poesia e narrativa. Il progetto, nato nel 2014 da
un'idea di alcuni cittadini di Pietracatella, ha visto nelle
diversi edizioni una numerosa partecipazione da tutto il
territorio nazionale: sono oltre 1.000 le opere pervenute in
questi otto anni di edizione del premio raccogliendo una varietà
di componimenti in prosa e poesia ispirati ai valori ed alle
immagini evocate dalle canzoni di Faber. Il concorso gode del
patrocinio morale della Fondazione Fabrizio De Andrè Onlus per
la manifestazione finale, e nelle diverse edizioni ha avuto il
patrocinio del Premio De Andrè "Parlare Musica", della Regione
Molise, del Comune di Pietracatella.
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