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A Torino la mostra sulla rivoluzione dei Macchiaioli

A Torino la mostra sulla rivoluzione dei Macchiaioli

Dal 3 febbraio con 70 opere di 20 artisti italiani e francesi

TORINO, 26 gennaio 2024, 20:29

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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TORINO - Arriva al Mastio della Cittadella di Torino, dal 2 febbraio al primo aprile, la mostra 'I Macchiaioli e la pittura en plein air tra Francia e Italia' che analizza, all'interno di un contesto europeo, la storia di questo importante movimento artistico, nato intorno al 1855 a Firenze da un nucleo di giovani artisti frequentatori del Caffè Michelangelo, che influenzò l'arte europea, in particolare quella francese, sviluppando soprattutto il tema del paesaggio.
    La mostra - prodotta dalla società Navigare, con il patrocinio di Regione Piemonte e del Comune di Torino e la collaborazione di Aics - aprirà al pubblico sabato 3 febbraio, con circa 70 opere di oltre 20 artisti italiani e francesi. La provenienza delle opere, per lo più da collezioni private oltre che da alcune istituzioni pubbliche, rende l'esposizione particolarmente preziosa, aprendo la strada per un percorso di avvicinamento del visitatore a diversi aspetti di quella che fu una vera e propria rivoluzione macchiaiola, sia per temi sia per stili e tecniche. Dalla loro origine, e sino agli anni '70 dell'Ottocento, i Macchiaioli si confrontarono con i pittori paesaggisti della Scuola francese di Barbizon e influenzarono grandi artisti d'Oltralpe, anticipando l'arte degli Impressionisti e contribuendo alla nascita della pittura moderna.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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