Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ragazzino bullizzato non esce di casa. Sindaco, gravissimo

Ragazzino bullizzato non esce di casa. Sindaco, gravissimo

Nel Casertano. Madre si rivolge al primo cittadino

CASERTA, 28 ottobre 2022, 15:33

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un ragazzino bullizzato che non esce più di casa per paura de coetanei che lo perseguitano.
    Accade a Casaluce, paesino del Casertano, ed è il sindaco Francesco Luongo a denunciare con un video una vicenda che però va ancora chiarita. Luongo spiega che la madre di una ragazzo gli ha riferito che "il figlio quasi non vuole più uscire di casa perché preso di mira da un gruppetto di coetanei. Questa cosa è gravissima ma non è la prima volta che accade; non è il primo grido di dolore che raccogliamo sia io che la dirigente scolastica. E' giunta l'ora di porre fine a questa situazione.
    Si tratta di atteggiamenti non tollerabili di cui ci occuperemo con i carabinieri e la polizia locale".
    Per Luongo "è chiaro che c'è una situazione non più sostenibile, non è pensabile che un giovane debba avere timore di uscire perchè preso di mira da un gruppetto di ragazzini.
    Abbiamo accompagnato la nostra amata Madonna in processione nella nostra città nei giorni scorsi. Tra i portantini ci sono persone più alte, più robuste, più basse, più esili, tutte si uniscono e sorreggono lo stesso peso, lo fanno perchè si sentono parte di una comunità e perchè hanno in comune una passione.
    Queste persone sono attaccate l'una all'altra e non si pestano mai i piedi volutamente perchè sanno di poter arrecare problemi all'intero gruppo. I nostri giovani prendessero questo esempio come filosofia di vita. Ci sono giovani più deboli, più studiosi, altri meno, ma potete sentirvi uomini solo se vi aiutate l'un l'altro, se invece vi sentite uomini perchè in gruppo o singolarmente vi ritenete più forti o perchè più alti e pensate di sopraffare un amico, vi dico che se foste adulti sareste dei vigliacchi ma siete giovani e dovete capire che questo non è il modo di sentirsi uomini. Solo se si aiuta il più debole ci si può sentire Uomini" conclude.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza