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Giovani per cani abbandonati,percorso di aiuto pure per lavorare

Giovani per cani abbandonati,percorso di aiuto pure per lavorare

Napoli,i risultati del progetto 'Generazione 4C' di 'Cave Canem'

NAPOLI, 11 aprile 2024, 20:57

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

Giovani e cani uniti in un percorso simbiotico, un aiuto agli animali abbandonati e maltrattati ma anche una possibilità di lavoro per i ragazzi. E' soprattutto questo il progetto 'Generazione 4C', voluto dalla Fondazione 'Cave Canem', che ha fatto un bilancio dell'iniziativa a Napoli, nella sede di Foqus nei Quartieri Spagnoli, cominciata a ottobre scorso; con il coinvolgimento di 25 studentesse della scuola superiore in un percorso per le competenze trasversali e per l'orientamento, di 15 persone detenute in carcere in attività trattamentali, di 9 giovani autori di reato in percorsi di messa alla prova, di 5 giovani donne beneficiarie di una borsa lavoro, e di 440 cani abbandonati. Oggi è stata anche inaugurata nella Galleria Portacarrese di Foqus - con la partecipazione degli enti sostenitori e con l'intervento di una rappresentanza dei Carabinieri Forestali - la mostra interattiva "Dal buio alla luce" dedicata al progetto "Generazione 4C"; l'iniziativa è stata curata dai giovani beneficiari del progetto, ragazzi e ragazze dai 17 ai 25 anni e sono stati proprio loro ad accompagnare i visitatori durante le tappe dell'evento.
    Un'esposizione di scatti in bianco e nero e a colori che raccontano rispettivamente le miserabili condizioni di cani vittime di maltrattamenti e costretti a vivere in canile e a seguire il ritrovato equilibrio e l'adozione. Sempre attraverso le fotografie dei momenti più significativi è stato narrato il percorso di professionalizzazione dei giovani. A Foqus sono state realizzate anche due installazioni di "Arte interattiva".
    Ha detto l'avvocato Federica Faiella, presidente di Cave Canem che ha sede a Roma: "L'evento di oggi serve per far conoscere ai napoletani il nostro modo di occuparci degli animali e, quindi, i modelli di co-progettazione che fanno bene due volte: alle persone e agli animali. 'Generazione 4C' - ha aggiunto - è un'evoluzione, la maturità del nostro modello di co-progettazione perché permette di coinvolgere diverse utenze: persone detenute, giovani autori di reato ma anche studenti brillanti e motivati provenienti fa contesti non abbienti". Qual è l'innovazione? "Che tutti si mobilitano per prestare servizi qualitativamente elevati agli ultimi fra gli ultimi, cani e gatti abbandonati che vivono in strada oppure costretti in canili rifugio" ha affermato Faiella aggiungendo: "Il nostro motto è 'Nessuno è irrecuperabile'; grazie al nostro team di educatori cinofili che opera in tutta Italia, coordinato da Mirko Zuccari, coinvolgiamo in percorsi di recupero i cani con alterazioni comportamentali di rilievo", Un progetto sostenuto con fondi di diversi privati. Raffaele Petrone, amministratore di Fin Posillipo (Petrone Group), fra gli altri, ha sottolineato: "Abbiamo sponsorizzato l'iniziativa nell'ambito del bilancio ESG perché raccoglie una serie di temi a noi cari come l'inclusività, le persone (anziani, bambini, ragazzi) e anche gli animali". "Viviamo in un'area estremamente complessa e l'imprenditore deve dare la speranza al territorio, questo vogliamo fare. Ma bisogna rendere la città attraente per le persone, per i manager, ad esempio". Un'esperienza che ha entusiasmato i giovani. Lo hanno testimoniato, parlando con i giornalisti, alcune studentesse dell'Istituto 'Gentileschi' come Azzurra, 16 anni: "Siamo necessari gli uni per gli altri" ha detto mentre Samantha, 17enne, ha aggiunto "Un lavoro? Credo sia possibile; la mia empatia versoi cani si è ampliata".
    Un'esperienza formativa che ci ha positivamente segnato" ha evidenziato Miryam, 16 anni.
    Dal canto suo Alberto Caronte, della Direzione di Foqus, ha rimarcato: "Foqus è un progetto di rigenerazione urbana che si basa sulla relazione. E i cani rappresentano la possibilità di creare un percorso di emancipazione per i ragazzi proprio basato sulla relazione".
   

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