Gli Stati Uniti, l'Unione europea, il
Giappone, il Canada, la Norvegia, Singapore e il Regno Unito
hanno firmato alla Cop27 di Sharm el-Sheikh una "Dichiarazione
congiunta dagli importatori ed esportatori di energia per la
riduzione delle emissioni di gas serra dai combustibili
fossili". Lo rende noto sul suo sito il Dipartimento di Stato
Usa.
I firmatari "si impegnano ad adottare azioni immediate per
ridurre le emissioni di gas associate con la produzione e il
consumo di combustibili fossili, in particolare a ridurre le
emissioni di metano". Gli stati ribadiscono la loro adesione
all'"Impegno globale sul metano" preso l'anno scorso alla Cop26
di Glasgow, per ridurre di almeno il 30% le emissioni di metano
al 2030 rispetto ai livelli del 2020.
I firmatari "sosterranno azioni nazionali e internazionali
per ottenere riduzioni di emissioni nella catena del valore
dell'energia fossile", come politiche e misure per ottenere
rapide e sostenute riduzioni nelle emissioni di metano,
monitoraggio trasparente delle emissioni di questo gas, sostegno
tecnico e finanziario per la mitigazione delle emissioni di
metano e CO2.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA