"Ci saranno vari temi, a partire
dal capire cosa possiamo per cambiare la situazione, un
cambiamento radicale del modo di fare business. Nel nostro
summit affronteremo come abbandonare questo modo di pensare su
una nave che sta affondando per costruirne una nuova, una nuova
vita, fondata su valori umani. Abbandoneremo la nostra identità
di robot e ci trasformiamo in esseri umani. È per questo che noi
diciamo che vogliamo costruire un mondo a tre zeri. Durante la
conferenza sentirete spesso questo concetto di mondo a tre zeri:
zero riscaldamento globale, zero concentrazione della ricchezza
e zero disoccupazione". Così il premio Nobel per la Pace 2006,
Muhammad Yunus, economista e imprenditore, inventore del moderno
microcredito, in visita al Sermig (Servizio missionario giovani)
Arsenale della Pace a Torino, accolto dal fondatore, Ernesto
Olivero, ha annunciato i temi del Global Social Business Summit,
che ha fondato nel 2009 e che si terrà da domani per la prima
volta a Torino.
"Questa è la nuova sfida - ha affermato - e incoraggeremo
tutte le persone giovani che saranno al summit a creare un mondo
a tre zeri. È dal singolo che si parte: se diventiamo persone a
tre zeri, creiamo un mondo a tre zeri".
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