Confindustria Piemonte aderisce al
Global Compact delle Nazioni unite. Insieme ad altre 514 realtà
business e non business, viene così rinforzata la compagine
italiana nel programma lanciato nel 2000. Nel mondo hanno finora
aderito 18mila soggetti provenienti da oltre 170 Paesi. "Gli
obiettivi del Global Compact stanno mutando l'approccio
culturale verso lo sviluppo dell'intera comunità economica e
sociale a livello globale. Transizione tecnologica, energetica e
ambientale affondano le loro radici nei principi del Global
Compact, che deve ispirare e guidare l'operatività quotidiana di
ogni sistema economico. Perché l'innovazione non si crea
lavorando da soli, ma lavorando e condividendo processi
ambiziosi" commenta il presidente di Confindustria Piemonte,
Marco Gay.
Il sistema confindustriale aderisce da tempo al Global
Compact sia attraverso le associazioni territoriali, come
l'Unione industriale di Torino, sia attraverso associazioni
categoria come Unic, Federlegno e Unione Italiana Food. Con
l'adesione Confindustria Piemonte s'impegna a promuovere
attivamente in tutte le 5.500 imprese che rappresenta e che
danno lavoro a 265mila persone, i principi del Global Compact
insieme ai 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Onu,
sostenendo il riposizionamento del sistema industriale regionale
rispetto ai temi della sostenibilità.
"L'adesione al Global Compact è un ulteriore passo del
percorso avviato a livello regionale per rispondere alle sfide
globali più urgenti, come il cambiamento climatico, senza
dimenticare che ogni scelta ha anche impatti sociali di cui
dobbiamo tenerne conto" sottolinea Marco Piccolo, delegato di
Confindustria Piemonte al tema della Sostenibilità e
coordinatore del tavolo regionale permanente.
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