/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rischio pluriclasse, protesta in un paesino dell'Aquilano

Rischio pluriclasse, protesta in un paesino dell'Aquilano

Studenti e genitori davanti cancelli, 'non siamo numeri'

CASTELVECCHIO SUBEQUO, 08 aprile 2024, 18:45

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

 "Non siamo un mondo a parte ma siamo parte del mondo". La pellicola del film che sta sbancando i botteghini si è fatta realtà a Castelvecchio Subequo dove, questa mattina, i sindaci del comprensorio e decine di genitori hanno dato vita al sit-in fuori ai cancelli dell'istituto comprensivo per dire no allo smantellamento della scuola media. Il calo delle iscrizioni, dovute allo spopolamento ma anche alle norme vigenti, ha spinto la dirigenza scolastica, per l'anno scolastico 2024/2025, ad autorizzare la pluriclasse prima/terza media con un numero pari a 18 alunni. Una doccia gelata per la comunità scolastica subequana, con amministratori e rappresentanti scolastici che, in un lungo incontro svoltosi in mattinata con la dirigente scolastica del Comprensivo di Raiano, hanno manifestato tutto il loro dissenso.


    "Abbiamo bisogno che le istituzioni stiano dalla parte dei nostri ragazzi affinché realizzino i loro sogni e le loro aspirazioni nei modi costituzionalmente sanciti"- spiegano dal comitato spontaneo dei genitori che, assieme ai sindaci, hanno incontrato stamane la preside, Paola Ruscitti. "Siamo al fianco delle famiglie e siamo pronti e disponibili ad interloquire con gli organi di Governo competenti affinché si prestino le necessarie attenzioni a motivazioni di carattere socio ambientale e non meramente numeriche. E' arrivato il momento di cambiare la legge attraverso riforme strutturali"- aggiungono I sindaci di Castelvecchio Subequo, di Secinaro, Gagliano Aterno, di Molina Aterno, di Castel di Ieri e Goriano Sicoli. La protesta, in realtà, va avanti dallo scorso 6 aprile, da quando gli alunni hanno disertato le lezioni. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza