"Per l'Abruzzo è un onore
ospitare per la seconda volta nella storia la Grande partenza
del Giro d'Italia. L'Abruzzo nel corso degli ultimi anni è
diventato un territorio importante per la corsa rosa sapendo
coniugare un mix di percorsi che hanno incontrato le aspettative
sia dei velocisti sia degli amanti degli arrivi in salita". Lo
ha detto oggi il Presidente della giunta regionale Marco
Marsilio durante la cerimonia di presentazione del Giro d'Italia
che partirà dai Trabocchi.
"Tutto ciò oggi si è reso possibile perché l'Abruzzo ha saputo
dimostrare di essere all'altezza: un impegno che abbiamo assunto
qualche anno fa, di far tornare l'Abruzzo ad essere centrale,
capace di ospitare grandi eventi e questo è il più grande a
livello mondiale che si possa ospitare. Fino a maggio ci
aspettano nove mesi di promozione del nostro territorio. Faremo
innamorare centinaia di milioni di ciclisti e sulla Costa dei
Trabocchi dovremo mettere i tornelli per regolare il traffico di
ciclisti, di amatori e appassionati che già oggi la utilizzano
per il fascino che riesce ad emanare questa pista - conclude
Marsilio - Le tappe abruzzesi del Giro 2023 rispecchiano anche
questa volta le peculiarità del territorio, capace di offrire,
nel volgere di pochi chilometri, la piacevolezza della costa e
la maestosità delle montagne. Un'occasione unica per coniugare
sport e promozione turistica, una vetrina mondiale importante
che richiamerà visitatori e farà sicuramente incuriosire chi
seguirà il Giro nelle immagini televisive e nei report
giornalistici".
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