(ANSA) - ROMA, 06 MAR - I big del golf mondiale da domani a
domenica 10 marzo si sfideranno a Orlando, in Florida, nella
58esima edizione dell'Arnold Palmer Invitational, uno dei tornei
più importanti del PGA Tour. Sul percorso del Bay Hill Club &
Lodge saranno 69 i giocatori che si contenderanno un montepremi
complessivo di 20.000.000 di dollari di cui 4.000.000 andranno
al vincitore. Nel field ci sono praticamente tutti i
campionissimi della disciplina e, per quel che riguarda la Top
10, all'appello mancherà solo il numero 3 mondiale, lo spagnolo
Jon Rahm, passato alla Superlega araba, il circuito separatista
del green. Da Scottie Scheffler (numero 1 e vincitore della
competizione nel 2022) a Rory McIlroy (secondo e a segno in
questo evento nel 2018), da Viktor Hovland (quarto) a Xander
Schauffele (quinto), da Patrick Cantlay (sesto) a Wyndham Clark
(settimo), senza dimenticare Max Homa (ottavo), Matt Fitzpatrick
(nono), Brian Harman (decimo) a Ludvig Aberg (undicesimo).
Parterre delle grandi occasioni negli Stati Uniti dove a
difendere il titolo, conquistato a sorpresa nel 2023, quando
superò di un colpo McIlroy e Harris English, sarà il 31enne
californiano Kurt Kitayama.
In un torneo dedicato alla leggenda Arnold Palmer, non ci sarà
Tiger Woods. Il 15 volte campione Major, che questo evento lo ha
vinto otto volte (record), la prima nel 2000 e l'ultima nel
2013, potrebbe però tornare in campo la prossima settimana, dal
14 al 17 marzo, sempre in Florida ma a Ponte Vedra Beach, in
occasione del The Players Championship. L'Arnold Palmer
Invitational 2024 arriva a cinque anni esatti dall'ultima
impresa di Francesco Molinari, quest'anno assente.
Per il PGA Tour l'appuntamento è doppio. Perché
contemporaneamente all'Arnold Palmer Invitational, a Rio Grande
(Porto Rico) andrà in scena il Puerto Rico Open, con il
colombiano Nico Echevarria, 29enne di Medellin, che cercherà il
bis di successi dopo quello del 2023. In gara ci sarà pure
Domenico Geminiani, nato nel 1996 in Martinica, che da
giovanissimo ha vinto in Italia due Campionati Baby (2007, 2008)
e tre Campionati Pulcini (2008, 2009, 2010). Dal 2012 al 2014,
come professionista, ha disputato 37 gare sul Challenge Tour e
altre sull'Alps Tour, mentre tra il 2010 e il 2013 ha
partecipato a quattro Open d'Italia e a due Open de España
sull'European Tour (ora DP World Tour). (ANSA).