"Il compromesso sul Regolamento
Euro7 è nel complesso positivo perché definisce tempistiche
congrue e realistiche, non mette in ulteriore difficoltà i
produttori pur introducendo le migliorie necessarie da adottare
sui nuovi veicoli". Lo ha dichiarato l'Europarlamentare di Forza
Italia (Gruppo Ppe) Massimiliano Salini durante il suo
intervento al Parlamento Europeo in seduta plenaria in relazione
alla nuova definizione del Regolamento Euro7.
"In questi mesi abbiamo svolto nelle sedi parlamentari
competenti un lavoro attento, accurato e meticoloso tant'è che
il compromesso raggiunto accoglie molte delle nostre priorità.
L'accordo mantiene infatti le condizioni di prova di Euro 6 sia
per le autovetture e i furgoni che per i veicoli pesanti.
Condizioni che, ad oggi, risultano efficaci e complete. Allo
stesso tempo, il regolamento introduce limiti più ambiziosi per
le emissioni dei veicoli pesanti", spiega Salini.
"La nostra priorità sul regolamento Euro 7 è sempre stata
quella di garantire un approccio sostenibile che assicurasse
importanti miglioramenti ambientali senza tuttavia minare la
competitività dell'industria automobilistica europea. Tuttavia,
il testo inizialmente proposto dalla Commissione introduceva un
insensato aggravio in termini di oneri e di procedure a carico
dei produttori di veicoli assolutamente non compensato dai
benefici ambientali e con tempistiche irrealistiche per
l'industria. Una proposta che avrebbe inoltre rischiato di
distogliere risorse agli ingenti investimenti già richiesti per
l'elettrificazione", conclude l'eurodeputato.
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