(ANSA) - ROMA, 19 OTT - Il cambiamento climatico e l'aumento
delle temperature previsto dalla comunità scientifica, avrà
effetti negativi anche sull'economia italiana nel medio-lungo
termine colpendo in particolare l'agricoltura e il tursimo. E'
quanto emerge da un progetto di ricerca pubblicato dalla Banca
d'Italia. In uno di questi studi, gli analisti sottolineano come
un incremento di 1,5 gradi "potrebbe condurre ad avere nel 2100
un livello di Pil pro capite tra il 2,8 e il 9,5%
inferiore rispetto allo scenario base con temperature stabili.
"L'agricoltura è uno dei settori più esposti" ma saranno colpiti
anche industria e turismo. (ANSA).