Il ministro della Difesa bulgaro
Todor Tagarev ha accusato la portavoce del ministero degli
Esteri russo Maria Zakharova di condurre una guerra di
propaganda contro la Bulgaria. "Le sue parole fanno parte della
guerra propagandistica russa contro il nostro Paese", ha detto
questa mattina Tagarev in un'intervista al canale tv Nova,
riferendosi all'osservazione di Zakharova secondo cui "i
funzionari analfabeti di Sofia disonorano il popolo bulgaro". Le
parole di Zakharova riguardano la decisione della Bulgaria di
chiudere il proprio spazio aereo al velivolo con cui il ministro
degli Esteri russo Serghiei Lavrov ha raggiunto Skopje per
partecipare alla riunione dell'Osce. La motivazione di Sofia è
stata che a bordo c'era Maria Zakharova, colpita dalle sanzioni
della Ue. L'aereo russo è arrivato a Skopje dopo cinque ore di
volo sorvolando la Grecia. "Quali sanzioni reciproche la Russia
potrebbe imporci, non riesco a immaginarlo, poiché nessun
esponente delle autorità bulgare intende visitare la Russia.
Questa minaccia è l'ennesima reazione nevrotica della
Zakharova", ha detto Tagarev. Tuttavia, il ministro non è
riuscito a spiegare perché il velivolo russo è stato autorizzato
a sorvolare la Grecia, che, come la Bulgaria, è paese membro
dell'Ue e della Nato. "Non riceviamo istruzioni da Bruxelles, il
nostro ministero degli Esteri prende da solo le sue decisioni.
Non posso commentare la decisione della Grecia", ha concluso
Tagarev. Il ministro della Difesa bulgaro ha lavorato come
consigliere presso il ministero della Difesa ucraino tra il 2005
e il 2015 nell'ambito di vari formati internazionali volti a
sviluppare le capacità militari dell'Ucraina.
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