L'ex ministro degli Esteri e
presidente onorario del partito di centro destra Top 09, Karel
Schwarzenberg, è morto all'età di 85 anni. Lo ha reso noto su X
l'ex ministro delle Finanze, Miroslav Kalousek, spiegando che
Schwarzenberg è morto in un ospedale di Vienna, dove era stato
ricoverato la settimana scorsa. Grande amico dell'ex presidente
Vaclav Havel, Schwarzenberg era una delle figure più importanti
della politica ceca post-sovietica. Nato a Praga nel 1937 da una
famiglia nobile costretta a fuggire dal Paese dopo il colpo di
Stato comunista del 1948 stabilendosi a Vienna, negli anni
Ottanta Schwarzenberg è stato presidente della Federazione
internazionale di Helsinki per i diritti umani, occupandosi
della questione dei diritti umani nell'ex Urss in Bulgaria, in
Kosovo e in Cecoslovacchia. Ha anche co-fondato il Centro
documentario cecoslovacco a sostegno dell'esilio e del dissenso
cecoslovacco, che aveva sede nella villa di famiglia in Baviera.
Dopo il suo ritorno nell'allora Cecoslovacchia nel 1989,
Schwarzenberg è stato cancelliere del presidente Vaclav Havel. È
stato poi eletto senatore dal 2004 al 2010 e ha ricoperto la
carica di ministro degli Esteri della Repubblica Ceca dal 2007
al 2009 e nuovamente dal 2010 al 2013. Nel 2009 Schwarzenberg ha
fondato, insieme a Kalousek, il partito Top 09 e nel 2010 è
stato eletto deputato. Alle presidenziali del 2013 ha perso nel
ballottaggio contro Milos Zeman.
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