Kevin Spacey è comparso in un
tribunale di New York per rispondere dell'accusa di aggressione
sessuale da parte dell'attore Anthony Rapp, che sostiene di
essere stato molestato dal premio Oscar nel 1986, quando aveva
14 anni. L'attore di 'House of Cards' ha sempre negato ogni
accusa, Rapp chiede un risarcimento di 40 milioni di dollari. I
due attori si sono conosciuti nel backstage di un teatro di
Broadway e una settimana dopo Spacey ha invitato il ragazzo a
cena con alcuni amici nella sua casa di Manhattan. Quando gli
altri ospiti se ne sono andati, secondo l'accusa, Spacey avrebbe
"palpeggiato Rapp", lo avrebbe "messo sul letto" e si sarebbe
"sdraiato completamente vestito, brevemente, accanto e sopra" il
14enne che alla fine è riuscito ad alzarsi ed è scappato
dall'appartamento. L'avvocato del protagonista di 'American
Beauty', Jennifer Keller, oggi ha sostenuto in tribunale che non
c''è stata nessuna aggressione sessuale e che per anni Rapp ha
raccontato "una storia falsa" ai media ma "non è mai andato alla
polizia". Il processo non sarà incentrato sull'aggressione
sessuale tuttavia poiché i fatti sono considerati prescritti ma
la giuria, di sei uomini e sei donne, dovrà valutare se ci sia
stato un "danno emotivo". L'attore è stato il primo uomo ad
accusare Spacey di molestie sessuali nel 2017. La star è sotto
accusa anche a Londra per aggressioni sessuali su tre uomini tra
il marzo 2005 e l'aprile 2013, quando era direttore di un
teatro, e per le quali si è dichiarato non colpevole lo scorso
luglio.
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