"I Veneti e gli Italiani hanno
votato ed il mandato è chiarissimo. Complimenti ha chi ha vinto
queste elezioni. Ora serve stabilità e concentrarsi sui
problemi. Le emergenze economiche e sociali che stiamo vivendo
richiedono tempi strettissimi per l'avvio della prossima
legislatura e il varo del nuovo Governo per ripartire dalle
richieste delle piccole imprese, che rappresentano il 99,3% del
tessuto produttivo veneto, dei loro dipendenti e dei territori
in cui operano: proseguire con il PNRR e le riforme ad esso
collegate, Giustizia, Fisco e Appalti, un fisco più leggero e
meno burocratico e aiuti straordinari per energia e materie
prime". Questo il commento di Roberto Boschetto, presidente di
Confartigianato Imprese Veneto. "Appena formato il nuovo Governo
-prosegue- cominceremo a incontrare tutti coloro che vorranno
intraprendere con noi un dialogo collaborativo e di costruzione
di un percorso che veda le attività produttive sempre al centro
di ogni ragionamento di sviluppo in Italia e nella nostra
regione".
"Ribadiamo le richieste che abbiamo fatto -afferma - . A partire
dalla assoluta necessità di avere un governo stabile per 5 anni.
Seconda priorità la conferma di tutti gli obiettivi del PNRR e
quindi delle riforme ad esso collegate: giustizia, appalti e
fisco. Terza priorità, il caro-energia. Emergenza che dovrà
essere affrontata per prima in continuità con le azioni
calmieratrici già messe in campo dal Governo Draghi" Per
Boschetto servono "incentivi per le imprese che vogliono
installare pannelli fotovoltaici sui tetti dei loro capannoni".
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