Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Percorso monografico su Patrick Procktor in mostra a Bologna

Percorso monografico su Patrick Procktor in mostra a Bologna

Protagonista del panorama artistico londinese anni '60 e '70

BOLOGNA, 01 dicembre 2022, 11:32

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

A distanza di cinquant'anni da una piccola personale dell'artista inglese organizzata dallo Studio La Città di Hélène de Franchis, Palazzo Bentivoglio apre a Bologna i suoi spazi dedicati alle mostre ad un percorso monografico su Patrick Procktor (1936-2003), protagonista tuttora poco noto del panorama artistico londinese degli anni Sessanta e Settanta. 'A view from a window' è il tema della mostra allestita dal 3 dicembre al 5 febbraio e aperta tutti i weekend, che si sviluppa a partire da un nucleo di opere della collezione permanente di Palazzo Bentivoglio e presenta al pubblico una selezione di una sessantina di lavori, fra dipinti, acquerelli e disegni, datati dai primi anni Sessanta ai primi anni Novanta, alcuni dei quali già esposti a Bologna nel 1972. I prestiti giungono in gran parte da collezioni private italiane e inglesi.
    Procktor fu marxista e snob, omosessuale e padre di famiglia, viaggiatore in luoghi esotici e assiduo frequentatore di Venezia, riuscendo a tracciare una parabola seducente e altamente personale nel campo della figurazione, dagli esordi sperimentali, sulla scorta di Bacon e Vaughan, alle reciproche influenze con il sodale Hockney, fino a giungere presto a una cifra stilistica ben riconoscibile. Tanto in pittura quanto nel medium privilegiato dell'acquerello, Procktor è stato capace di caricare di tensioni nuove e personali i generi tradizionali del ritratto e del paesaggio, calandoli nell'autobiografia e mettendoli in discussione, in un costante gioco ironico tra profondità della rappresentazione e valori di superficie. A mettersi in posa sul divano della casa di Manchester Street, per venire catturati con sottigliezze a volte deformanti, sono gli amici intellettuali, i figli, i colleghi artisti e gli amanti, mentre la geografia dei suoi spostamenti fra Londra, l'Italia, il Marocco, l'Egitto, la Cina, viene registrata da una vasta produzione di fogli di viaggio. Il titolo vuole sottolineare il carattere peculiare e soggettivo di una ricerca ostinatamente figurativa, connotata da grande indipendenza, per quanto del tutto calata nel suo tempo: una porzione di mondo, come quella - appunto - visibile ad apertura di finestra.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza