Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cronaca
  1. ANSA.it
  2. Cronaca
  3. Strage Georgofili: donazione-simbolo di sangue a Meyer

Strage Georgofili: donazione-simbolo di sangue a Meyer

Iniziativa di DonatoriNati con agenti della Polizia di Stato

   Nei 30 anni dalla strage mafiosa dei Georgofili, DonatoriNati, con il supporto del questore di Firenze, ha organizzato stamani una donazione di sangue straordinaria presso l'ospedale pediatrico Meyer da parte di poliziotti e poliziotte della Polizia di Stato di Firenze.

    L'iniziativa rientra nella campagna nazionale 'Dal Sangue Versato al Sangue Donato' e, collocandosi nel trentennale delle stragi mafiose, "intende ricordare chi è morto per mano criminale" e in particolare l'attentato di Firenze in cui morirono cinque persone, fra cui due bambine.

    Il valore della donazione, spiegano i promotori, "di per sé alto, gratuito e disinteressato, assume agli occhi della pubblica opinione una valenza ancora più carica di significato se i protagonisti sono donne e uomini in divisa, cittadini e cittadine che offrono quotidianamente un servizio al Paese".

    "Il nostro esempio deve raggiungere tutti i cittadini, ma soprattutto le generazioni future, perché donare il sangue deve essere un gesto abituale e non occasionale. Ricordare, donando sangue, chi ha pagato con la vita per l'attentato, è un gesto che sovverte la logica mafiosa e guarda a costruire e non a distruggere", afferma- Pierluciano Mennonna presidente di DonatoriNati in Toscana, che la notte tra il 26 e il 27 maggio 1993 era in servizio a Firenze e andò sul luogo dell'attentato.

    "Quella ferita - conclude - può rimarginarsi solo con la solidarietà e la lotta alla criminalità". 
   

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        Modifica consenso Cookie