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Zelensky all'Onu: 'Punizione giusta per i crimini russi'

Biden: 'Minacce nucleari di Putin irresponsabili. Vuole "annientare il diritto dell'Ucraina ad esistere. Riformare il Consiglio di sicurezza Onu, basta veti"

Una "punizione giusta" contro i crimini russi in Ucraina: lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo intervento in collegamento video con l'assemblea generale dell'Onu a New York. 'L'Ucraina vuole la pace, il mondo vuole la pace, solo uno vuole la guerra ed e' contento di questa guerra' ha detto, riferendosi a Putin. 'Non siamo stati noi a provocare questa guerra, ci sono stati 88 colloqui per evitare la guerra, ma la Russia invece di fermare questo crimine dell'aggressione l'ha trasformata su un invasione su vasta scala'. Nel suo intervento Zelensky ha rilanciato la sua richiesta di un tribunale speciale contro i crimini commessi dai russi nel suo Paese e per un indennizzo ed ha chiesto alle Nazioni Unite di privare la Russia del suo diritto di veto nel consiglio di sicurezza. "Possiamo riportare la bandiera dell`Ucraina su tutto il territorio ma abbiamo bisogno di tempo, di supporto, di armi, di sistemi di difesa e anche di supporto finanziario".
. Zelensky ha infine rilanciato la proposta di un price cap su gas e petrolio russi per contenere i vantaggi che Mosca ricava dal caro energia. Una proposta suggerita e sostenuta anche dal premier Mario Draghi. L' esportazione di gas e petrolio ha finanziato la guerra, ha ricordato Zelensky. "Limitare i prezzi salvaguarda il mondo. Ma il mondo adotterà una tale misura? O avrà paura?", ha chiesto. Applausi e standing ovation al Palazzo di Vetro, compreso il premier Mario Draghi che, dopo il video collegamento, si è fermato per un breve saluto con la first lady ucraina Olena Zelenska.

 

"La Russia ha vergognosamente violato i principi base della carta dell'Onu invadendo l'Ucraina. Putin ha fatto "minacce nucleari spericolate e irresponsabili" ha detto Joe Biden intervenendo all'assemblea generale dell'Onu. Putin vuole "annientare il diritto dell'Ucraina ad esistere" ha detto il presidente Usa. Gli Usa vogliono che la guerra in Ucraina finisca sulla base di condizioni giuste ha ribadito  Joe Biden sottolineando che se un Paese può "perseguire ambizioni imperiali senza conseguenze", questo "mette a rischio tutto ciò per cui lottano le Nazioni Unite". Nel suo intervento all'assemblea generale dell'Onu, Joe Biden ha rilanciato la necessità di riformare il Consiglio di sicurezza dell'Onu e il sistema paralizzante dei veti, dicendosi a favore dell'aumento del numero dei Paesi membri permanenti e non.

 "Una guerra nucleare non può essere mai vinta e non deve essere combattuta. Non vogliamo conflitti, non vogliamo una nuova guerra fredda" ha concluso Joe Biden. "Permettetemi di essere diretto a proposito della competizione tra Usa e Cina: gli Stati Uniti non stanno cercando il conflitto né la guerra fredda con la Cina". Gli Usa restano impegnati nella loro politica 'One China' (che riconosce una sola Cina, ndr): lo ha detto Joe Biden intervenendo all'assemblea generale dell'Onu, dopo che nei giorni scorsi aveva minacciando di difendere Taiwan con l'esercito americano in caso di attacco senza precedenti. Il presidente americano si è detto contrario a cambiamenti unilaterali da entrambe le parti e ha ribadito che Washington cerca di promuovere la pace e la stabilità nello stretto di Taiwan. 

Il presidente americano si è ricolto anche all'Iran: 'Gli Usa non consentiranno all'Iran di acquisire l'arma nucleare. Gli Stati Uniti sono al fianco delle coraggiose donne iraniane". 

La seconda giornata della 77/ma assemblea generale dell'Onu è dominata dagli interventi del presidente americano Joe Biden  e di quello ucraino Volodymyr Zelensky (discorso registrato nel pomeriggio, la sera in Italia), che risponderanno alla nuova escalation e alle nuove minacce del leader del Cremlino Vladimir Putin.

Ma oggi è anche la giornata del presidente iraniano Ebrahim Raisi  che ha parlato prima di Biden, che nel pieno delle contestazioni nel suo Paese dopo l'uccisione di una donna perché portava male il velo dovrebbe affrontare il dossier nucleare. Atteso in serata il debutto della nuova premier britannica Liz Truss, che avrà un bilaterale con Biden. Quest'ultimo a fine giornata ospiterà il ricevimento dei leader presenti all'assemblea Onu, al museo americano di storia naturale, dove potrebbe esserci un breve incontro anche con Mario Draghi. Il premier italiano incontrerà invece nel pomeriggio il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres.

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