(ANSA) - ROMA, 26 OTT - Al 30 settembre 2022, l'offerta
Consip di contratti "pronti all'uso" per l'acquisto, da parte
delle Pubblica amministrazione, di apparecchiature
elettromedicali e dispositivi medici è pari a circa 1 miliardo
di euro, ovvero il 7% dello "scaffale di offerta" complessivo
(14,1 miliardi). Lo fa sapere la Consip spiegando che l'offerta
si articola su due categorie: apparecchiature sanitarie e
dispositivi medici.
Tra le apparecchiature sanitarie sono oltre 860 quelle
attualmente disponibili fra angiografi fissi, ecotomografi,
mammografi con tomosintesi, tomografi a risonanza magnetica
(RM), computerizzati (TC) e tomografi PET - per un valore
complessivo di 225 milioni a cui si aggiunge il contratto per i
trattamenti di dialisi (noleggio apparecchiature e materiali di
consumo) per ulteriori 494 milioni.
I dispositivi medici: comprendono dispositivi impiantabili
attivi per funzionalità cardiaca e resincronizzazione cardiaca,
presidi per l'autocontrollo della glicemia, stent coronarici e
vascolari, suture chirurgiche, valvole cardiache, per un valore
dei contratti disponibili pari a 279 milioni.
Attraverso tali contratti, nei primi nove mesi del 2022
le amministrazioni hanno acquisito apparecchiature e dispositivi
per un valore circa di 439
milioni uguagliando il valore dell'intero 2021.
Oltre l'80% delle apparecchiature sanitarie attualmente
disponibili nell'offerta Consip possono essere acquisite
attraverso i fondi del Pnrr. Un'offerta destinata ad ampliarsi
ulteriormente dagli ultimi mesi del 2022 per la conclusione
delle nuove gare in corso, che metteranno a disposizione
ulteriori 1.750 apparecchiature (tra cui acceleratori lineari,
telecomandati e polifunzionali, gamma camere e gamma camere CT,
Tomografi PET, Ortopantomografi e MOC). (ANSA).