(ANSA) - GENOVA, 19 LUG - C'è anche la "foresta di Psa Italy"
nel primo report di sostenibilità unificato dei terminal
italiani del gruppo Psa: Psa Genova Pra' e Psa Sech nel porto di
Genova, e Psa Venice- Vecon in quello di Marghera. Il gruppo
italiano ha già piantato 300 alberi, in diverse parti del mondo,
pari a 76 tonnellate di CO2 assorbita e l'obiettivo è arrivare
appunto a creare una foresta dedicata per donare un albero a
ciascuno dei 900 lavoratori dei tre terminal. Tra i risultati
raggiunti nel corso del 2021 elencati nel report, ci sono anche
l'espansione dei collegamenti ferroviari da e per i terminal che
ha portato un significativo abbattimento delle emissioni di CO2
e l'incremento della quota di energia rinnovabile utilizzata nei
tre terminal. Inoltre sono state adottate innovazioni che
mettono insieme efficienza produttiva e sostenibilità
ambientale. Vanno in questa direzione, ad esempio, il parco
reefer modulare di Psa Genova Pra', in grado di adattarsi ai
volumi di traffico del momento; il nuovo gate automatico di Psa
Sech "che riduce i tempi di ingresso dei camion e abbatte le
emissioni di anidride carbonica" sottolinea una nota, e il
portale radiometrico a Psa Venice-Vecon che, consentendo di
effettuare i controlli direttamente allo sbarco, riduce il
numero di movimentazioni e velocizza le operazioni. (ANSA).
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