Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rapper evaso si costituisce in diretta social, boom di click

Rapper evaso si costituisce in diretta social, boom di click

Nel Milanese. Dopo due giorni di latitanza si è consegnato ai CC

MILANO, 15 settembre 2022, 17:37

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Si è consegnato ai carabinieri di Melegnano, nel Milanese, Nicola Lo Presti, rapper di 29 anni che era scappato dai domiciliari due giorni prima, e lo ha fatto in diretta social, con un video che ha avuto oltre 800 mila click prima che gli venisse chiuso l'account.
    Lo Presti era ai domiciliari dopo che nell'agosto 2020 i carabinieri lo avevano arrestato, insieme ad un amico, al Lido Conchiglie di Gallipoli (Lecce) con l'accusa di fare la spola da Milano al Salento per spacciare. Nella casa presa in affitto dai due, avevano trovato oltre due chili e mezzi di hashish e due P38 senza matricola.
    Mentre era ai domiciliari, si è presentato all'ospedale di Vizzolo Predabissi (Milano) per un problema alla gamba per una reazione, con la caviglia gonfia dove aveva il bracciale elettronico. Lui stesso lo ha comunicato ai carabinieri di Paullu e ha fornito la documentazione medica. Quando però sono andati il giorno dopo a casa sua per rimettergli il braccialetto elettronico, non lo hanno trovato.
    Per due giorni ha fatto perdere le sue tracce, finché il 7 settembre si è presentato in caserma a Melegnano filmando tutto e raccontando anche cosa aveva fatto nei due giorni (fra l'altro una visita dal parrucchiere a Roma per farsi un nuovo taglio), fino al momento appunto in cui si è consegnato. E' stato arrestato e portato in carcere di Lodi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza