Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Anac, porte girevoli Pa-privato, normativa va rivista

Anac, porte girevoli Pa-privato, normativa va rivista

Difficile applicazione anti-pantouflage, Parlamento intervenga

ROMA, 16 maggio 2022, 16:50

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Anac chiede a governo e Parlamento di rivedere la normativa sul pantouflage, ossia la pratica - vietata in Italia - delle cosiddette porte girevoli per cui i dipendenti pubblici che negli ultimi tre anni di servizio abbiano esercitato poteri autoritativi o negoziali per le pubbliche amministrazioni vengono poi assunti dai soggetti privati destinatari dei provvedimenti.
    L'Autorità - spiega una nota - è chiamata direttamente a vigilare sui casi di pantouflage ma la norma che regola l'applicazione delle sanzioni è estremamente scarna e di difficile applicazione. Secondo Anac quindi da un lato la disciplina va rafforzata ed estesa agli enti di diritto privato in controllo pubblico, dall'altra va inserita una gradualità tra fattispecie diverse: attualmente, infatti, viene applicata automaticamente una sanzione inibitoria come conseguenza della dichiarazione di nullità dell'incarico. L'Autorità invece suggerisce al legislatore un nuovo regime basato su sanzioni pecuniarie e interdittive, via via crescenti a seconda della gravità della situazione. La sanzione del divieto di contrattazione con le pubbliche amministrazioni per tre anni, secondo l'Autorità, appare sproporzionata in certi casi di minore gravità. Occorre invece poter graduare il periodo di interdizione prevedendo una durata minima e una massima.
    L'occasione per sollecitare nuovamente il legislatore a intervenire è una delibera con la quale l'Autorità ha archiviato un presunto caso di pantouflage nei confronti di un gruppo svizzero impegnato, fra l'altro, nel trasporto marittimo, anche in ragione dei limiti normativi che l'Autorità chiede da tempo di superare. L'Anac non ha comminato la sanzione perché i soggetti che hanno realizzato la condotta hanno dimostrato che non vi era intenzionalità, visto che si trattava di un gruppo internazionale molto ampio e articolato composto da società diverse, operanti in ambiti diversi. Nel caso specifico poi non vi erano contatti della società in questione con la Pubblica amministrazione italiana.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza