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Vola l'export alimentare bio, nel 2022 a 3,4 miliardi

Vola l'export alimentare bio, nel 2022 a 3,4 miliardi

+16% sul 2021, il 19% delle vendite estere è vino

BOLOGNA, 08 settembre 2022, 19:27

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Nel 2022 le vendite di prodotti agroalimentari italiani bio sui mercati internazionali hanno raggiunto i 3,4 miliardi di euro, mettendo a segno una crescita del +16%, rispetto all'anno precedente. Il riconoscimento del bio Made in Italy sui mercati internazionali è testimoniato anche della crescita di lungo periodo (+181% rispetto al 2012, un valore quasi triplicato) e dalla quota di export sul paniere Made in Italy (peso del 6% sull'export agroalimentare italiano totale nel 2022 a fronte di un 4% di dieci anni fa). La gran parte delle esportazioni (81%) riguarda il food per un valore di 2,7 miliardi, mentre il vino pesa per il restante 19% Sono i dati che emergono dall'ultima analisi condotta nell'ambito di Ita.bio, la piattaforma online di dati e informazioni per l'internazionalizzazione del biologico Made in Italy curata da Nomisma e promossa da Ice Agenzia e FederBio.
    I risultati dell'analisi - che ha visto la realizzazione di un'indagine su 290 imprese alimentari e vitivinicole italiane - sono stati presentati oggi in anteprima a Sana, il Salone Internazionale del Biologico e del Naturale nella sessione 'Osservatorio Sana. Filiera, mercato, export e consumatore' in occasione dell'iniziativa Rivoluzione Bio.
    Per quanto riguarda i mercati presidiati, dall'indagine condotta tra luglio e agosto 2022 su un campione di 290 imprese è emerso come le principali destinazioni in Europa per food italiano Bio siano la Germania (indicata nel complesso dal 63% delle aziende) e a seguire Francia (46%) e Benelux (34%). Per il vino a guidare è ancora il mercato tedesco (67%), seguito a brevissima distanza dai Paesi Scandinavi (61%). Al di fuori dei confini comunitari, in testa ci sono Svizzera, Stati Uniti e Regno Unito sia per il food che per il wine (in quest'ultimo caso risultano strategici anche Canada e Giappone).
   

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