«Eventi meteorologici estremi causati
dai cambiamenti climatici come la siccità e le trombe d'aria,
che facilitano la diffusione degli incendi, sono sempre più
frequenti e intensi». E' quanto afferma in una nota Greenpeace
Italia che sottolinea la necessità di un lavoro di prevenzione
lungo tutto l'anno e di una diversa politica forestale "Per non
trovarci in una continua emergenza bisogna lavorare sulla
prevenzione e scongiurare la catastrofe climatica riducendo le
emissioni di gas serra. Le foreste sono nostre alleate perché
assorbono e trattengono carbonio, svolgendo quindi un ruolo
determinante nel mitigare gli effetti dei cambiamenti
climatici", afferma afferma Martina Borghi, campagna Foreste di
Greenpeace Italia. "Le strategie attuali sono basate quasi
esclusivamente sulla soppressione degli incendi, mentre agire
anche sulle cause e creare consapevolezza su questo problema è
fondamentale", spiega Luca Tonarelli, membro Sisef (Società
Italiana di Selvicoltura ed Ecologia Forestale) e direttore
tecnico del Centro di addestramento antincendi boschivi della
Regione Toscana " Infatti è sempre più importante non trattare
il tema incendi solo durante le emergenze, ma gestire il rischio
in modo integrato (previsione, prevenzione e lotta) e trattare
questo tema durante tutto l'anno, favorendo l'adozione di
politiche forestali che dialoghino con il mondo
dell'agricoltura, dell'urbanistica, delle aree protette»
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