"Fino ad oggi, non ho mai replicato a
comunicati diramati da alcune associazioni che si definiscono
ambientaliste ma sono costretto a reagire di fronte alle accuse
diffuse ieri dall'Enpa. Queste sono infatti falsità minate da
pregiudizi che non hanno alcun riscontro nella realtà. Quali
"giovani uccelli e quali cuccioli selvatici" avremmo ammazzato?
quali "lavori nelle spiagge avrebbero compromesso l'ecosistema
dunale?". E' quanto afferma Maurizio Salvadori, produttore e
organizzatore del Jova Beach Party e di tutti gli show di
Jovanotti da oltre trenta anni.
"Non è più possibile subire in silenzio queste calunnie -
afferma - che minano la serenità di un lavoro svolto con
assoluto rigore da un gruppo di professionisti e da consulenti
che li supportano con le loro competenze. Da parte di alcune
associazioni, si è addirittura arrivati alla pubblicazione di
foto false. Quello di cui sono accusato sono reati penali e
sfido quindi l'Enpa a denunciarmi alla Procura della Repubblica,
provvedendo magari a procurarsi le dovute prove. Per finire, di
fronte alle autorizzazioni che ci vengono regolarmente
rilasciate dalle Istituzioni preposte, che sono frutto di un
duro e preciso lavoro preventivo, Enpa dichiara che gli stessi
sono "spesso spinti da altri interessi nel promuovere e
autorizzare tali iniziative" adombrando quindi inaccettabili
sospetti nei confronti di questi Enti, che lavorano ovviamente
nella più totale trasparenza e professionalità. Credo che per
alleggerire i loro pregiudizi, potrebbe essere loro utile
passare una giornata di gioia, serenità ed allegria in una
prossima tappa del Jova Beach, in modo da rendersi conto di
persona di quali e quante attività faccia il Jova Beach per
l'ambiente"
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