(ANSA) - ROMA, 12 SET - Dieci proposte per un'Italia più
sostenibile. Sono quelle sulle quali l'Alleanza Italiana per lo
Sviluppo Sostenibile (ASviS) si confronta con le forze politiche
per realizzare nella prossima legislatura la transizione
dell'Italia verso la sostenibilità.
"Un mese fa abbiamo presentato alle forze politiche e
all'opinione pubblica un documento con dieci idee concrete per
realizzare nel Paese la transizione ecologica e costruire
tramite la politica e le istituzioni un modello di sviluppo
centrato sulla sostenibilità e l'equità - affermano i presidenti
dell' ASviS Marcella Mallen e Pierluigi Stefanini. - Oggi,
grazie anche alle mobilitazioni attivate da ASviS con le reti
della società civile, alcune di queste proposte sono al centro
del dibattito elettorale: in particolare quella di creare un
Istituto di studi sul futuro, in grado di supportare il lavoro
del Parlamento e del Governo che verranno con una visione
lungimirante, nell'interesse delle future generazioni e del bene
comune, come previsto dalle recenti riforme della Costituzione e
dall'Agenda 2030 dell'Onu".
Il decalogo si articola su dieci proposte che puntano ad
accelerare la transizione ecologica; attuare politiche coerenti
nel rispetto della Costituzione; analizzare puntualmente gli
scenari futuri; promuovere giustizia, trasparenza e
responsabilità; integrare la sostenibilità nel funzionamento del
Parlamento; garantire maggiore equità tra i territori; ridurre
le disuguaglianze di genere, territoriali e generazionali;
assicurare a tutti i diritti di cittadinanza; tutelare la salute
con un approccio integrato; promuovere la pace, la giustizia e
il multilateralismo a livello globale.
La raccolta firme, che ha già raggiunto 2500 adesioni si
inserisce nel quadro delle iniziative promosse da diverse
componenti della società civile - come gli scienziati, gli
amministratori pubblici, le associazioni per i diritti sociali e
ambientali, i giovani - per richiamare la politica ad agire con
maggiore responsabilità e lungimiranza nel rispondere alle sfide
che attendono il Paese e l'Europa, in un contesto globale di
crisi ambientale, sociale, economica e geopolitica.
La raccolta firme proseguirà fino alla conclusione del Festival
dello Sviluppo Sostenibile, in programma dal 4 al 20 ottobre.
L'ASviS Live che ospita il dibattito con gli esponenti
politici,è disponibile in diretta streaming a partire dalle ore
15. (ANSA).