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ANSAcom - In collaborazione con Confimprese
"La sostenibilità è un elemento imprescindibile per il retail e per tutta la catena produttiva, quindi, chi si oppone deve arrendersi". E "chi non lo capisce è fuori dal mercato". Lo afferma Enrico Giovannini, direttore di Asvis (l'Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile che riunisce oltre 300 organizzazioni della società civile) in occasione del secondo Retail&Sostenibilità Summit di Confimprese.
"I criteri del capitalismo utilizzati per 70 anni non vanno più bene: se distruggiamo ambiente e società non c'è futuro neanche per l'economia", sottolinea Giovannini, spiegando che in questo momento "bisogna riuscire, a livello nazionale ed europeo, ad accelerare" questo processo verso la sostenibilità perché "è un salto che porta un vantaggio economico, sociale e ambientale". L'ex ministro evidenzia poi la necessità di investimenti, per cui, "la politica deve accompagnare velocemente questo processo". Un processo che "non è rinviabile", anche perché "i danni di uno sviluppo insostenibile sono evidenti a tutti". Il Manifesto di Confimprese per la sostenibilità nel retail "va nella giusta direzione", sostiene Giovannini, evidenziando l'importanza delle associazioni imprenditoriali in questo processo. Per questo, oggi, l'attività di Asvis si focalizza sulle imprese, con l'obiettivo di generare "un cambiamento culturale"ANSAcom - In collaborazione con Confimprese
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