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Antognoni, dispiace il Mondiale senza l'Italia

Antognoni, dispiace il Mondiale senza l'Italia

Il campione Azzurro premiato in Comune a Perugia

PERUGIA, 24 novembre 2022, 19:43

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Il Mondiale senza l'Italia? Lo guardo perché il Mondiale va sempre visto, ma dispiace, come penso a tutti, che non ci sia. Una brutta cosa".
    Ha dedicato un pensiero anche al Mondiale in Qatar e alla Nazionale di calcio Giancarlo Antognoni, fra i protagonisti della vittoria degli Azzurri a Spagna '82, premiato a Perugia, a palazzo dei Priori, dal sindaco Andrea Romizi, con il Baiocco d'oro. "Sono passati 40 anni, quando vedi squadre come Brasile, Argentina e Germania, penso che ci abbiamo giocato e li abbiamo battuti", ha detto Antognoni ricordando l'importanza di quella vittoria. "L'Italia non navigava nell'oro, vincere il Mondiale fu importante per noi e per il Paese".
    La cerimonia è stata anche l'occasione per ricordare i primi passi di Antognoni a Perugia. Nato fra Marsciano e Deruta, luoghi che ha visitato proprio oggi, è arrivato nel capoluogo giovanissimo. I primi calci al pallone in strada, in via Birago e poi al campo di Prepo con la Juventina. Poi Asti e dal 1972 l'avventura in viola. "Tornare a Perugia? Mai dire mai", ha detto ricordando le sue origini ed i valori insegnati dai suoi genitori. "Sono sempre legato a questa città, oggi si torna indietro con il tempo ed è bello".
    Sul calcio, un ricordo nitido di un gol segnato durante un Perugia-Fiorentina, e un pensiero sul Grifo di oggi.
    "Speriamo che il Perugia, no non diciamo nulla…", ha detto scherzando con il sindaco Romizi dopo la consegna del premio voluto "per una spinta venuta dalla comunità".
   

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