(ANSA) - BOLOGNA, 25 OTT - Un protocollo d'intesa tra la
Guardia di Finanza di Bologna, il Comune di Imola e il Nuovo
Circondario Imolese, per vigilare sui progetti di investimento
finanziati con le risorse del Pnrr nell'ambito del programma
dell'Unione Europea "Next Generation EU". L'accordo è stato
sottoscritto questa mattina e ha l'obiettivo di individuare e
contrastare ogni condotta illecita con particolare riguardo
all'esecuzione di opere pubbliche o di servizi e all'erogazione
di incentivi per cittadini e imprese.
Per questo, il protocollo prevede la comunicazione periodica
alla Finanza dei dati di sintesi di ciascun intervento e dei
relativi progetti esecutivi, specificando il cronoprogramma
realizzativo, l'intera filiera delle imprese interessate al
progetto (contraenti generali, appaltatori, subappaltatori,
progettisti e consulenti) e la localizzazione dei cantieri.
L'accordo rimarrà operativo fino all'utilizzo di tutte le
risorse finanziarie relative agli interventi previsti nel Pnrr e
nel Fondo Complementare e al completamento degli interventi ad
essi collegati, ovvero non oltre il 31 dicembre 2026.
Marco Panieri, sindaco di Imola e presidente del Nuovo
Circondario Imolese, ha ringraziato il Generale Carlo Levanti,
Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna, e il
Capitano Santolo Perrotta, Comandante della Guardia di Finanza
di Imola, per la collaborazione che ha consentito di firmare
questo protocollo, "il primo nel territorio metropolitano di
Bologna".
Per quanto riguarda il Comune di Imola, ha detto ancora
Panieri, "l'intenzione è di arrivare, entro la fine del mandato,
a circa 60 milioni di investimenti, per opere che dovranno
portare ad un importante cambiamento nel futuro della città. A
questa cifra vanno aggiunti circa altri 5 milioni di euro a
livello di Nuovo Circondario Imolese, per contribuire a
significativi investimenti nei vari Comuni". (ANSA).