(ANSA) - ROMA, 05 OTT - Nuove assunzioni per i piccoli comuni
italiani, già pronti a recepire la rivoluzione informatica e
digitale stabilita dalla recente modifica della normativa
nazionale sui concorsi pubblici per il reclutamento di
personale. A renderlo possibile l'accordo quadro siglato nei
giorni scorsi per l'organizzazione e gestione di concorsi
pubblici in forma aggregata tra Anpci Servizi - divisione
operativa dell'Associazione Nazionale Piccoli Comuni d'Italia -
e Recrytera, azienda del gruppo Dromedian, leader nel settore
della digitalizzazione dei concorsi pubblici, ideatrice e
sviluppatrice della 'Piattaforma Concorsi Smart' coperta da
brevetto internazionale.
"L'accordo con Recrytera ci consente di dare una risposta
urgente alla carenza di organico, in particolare, nei piccoli
comuni italiani - commenta Franca Biglio, presidente di Anpci -.
Un deficit tanto strutturale quanto annoso; un vero e proprio
gap di competenze da colmare celermente per non mettere a
rischio anche l'attuazione dei progetti di sviluppo e
transizione digitale dei piccoli comuni rientranti nel Pnrr che
devono trovare realizzazione entro il 2026. Il protocollo
sottoscritto che si estende anche agli enti locali fino a 15mila
abitanti, per un totale che supera le 7.900 realtà
territoriali".
Recrytera, si legge in una nota congiunta, supporterà i
piccoli comuni, per lo più sprovvisti delle risorse e delle
abilità necessarie, nella gestione di tutte le procedure
concorsuali nel rispetto di tutti in requisiti normativi sulla
digitalizzazione, innalzando il livello di sicurezza ed
efficienza del processo di assunzione.
Secondo le proiezioni del ministero della Pubblica
amministrazione comunicate a marzo, si ricorda in una nota, sono
in arrivo circa 100 mila assunzioni (entro il 2022). (ANSA).